Giugno 2013, arriverà l'estate? Focus sui prossimi 15 giorni
La domanda se la stanno ponendo un po' tutti: quando inizierà a "carburare" la bella stagione in questa travagliata stagione primaverile 2013?
In questo speciale proviamo a rispondere a questa domanda, visto che la situazione per i prossimi 15 giorni inizia a delinearsi maggiormente.
Ma prima vi mostriamo una carta sintomatica dell'anomalia termica di questo maggio appena terminato rispetto alla media del trentennio 1970/2000.
Secondo i dati del CNR il nord Italia ha avuto temperture medie inferiori di 1° / 1.5° rispetto alla media 1970/2000, media che fa riferimento a mesi decisamente freddi come quelli di fine secolo. Se quindi confrontiamo la media con quella degli ultimi 12 anni, il divario termico si fa ancora più elevato.
Anche le precipitazioni sono state maggiori di circa 30-40% (dati CNR), sintomo che tutte le sensazioni che abbiamo avuto "a pelle" sono confermate anche dai dati statistici.
Ritornando "sul pezzo", giugno sarà un mese sicuramente meno perturbato, questo è abbastanza ovvio, ma le ultime stime vedono l'estate non ancora "in forma".
Rispetto al giugno che abbiamo vissuto negli ultimi 12 anni, con alta pressione imperante, lunghi giorni di sole e qualche ondata di caldo africano a ricordarci che l'estate è alle porte, anche questa prima parte di mese sarà, a suo modo, abbastanza anomalo.
Passeremo infatti da fasi di bel tempo e temperature in netto aumento (come quelle da giovedì 6 giugno a domenica) intervallate da fasi di moderato maltempo che porteranno nuvoloni sulla costa e qualche scroscio improvviso, oltre che i soliti temporali in montagna e in pianura, proprio come quello previsto tra lunedì 10 e martedì 11.
Le ultime previsioni vedono proprio un reiterarsi di queste condizioni anche per i giorni seguenti, con fasi di caldo bel tempo alternate a fasi più nuvolose con rischio pioggia.
E per noi liguri un'incognita in più, la maccaja (nuvolosità di mare), sempre possibile a causa del mare ancora decisamente freddo.
Con l'arrivo dell'estate, dal 18-20 le cose dovrebbero cambiare, anche se i modelli continuano a posporre l'arrivo dell'alta pressione di origine azzorriana o africana, l'unica che potrebbe garantire diversi giorni di bel tempo.
Sul fronte delle temperature ci sarà un'aumento per la seconda parte della settimana e successivamente un nuovo calo da lunedì 10, in perfetto accordo con l'alternanza tra fasi di bello e brutto tempo.
Infine una mappa del NOAA, il centro meteorologico USA, con le anomalie di temperatura per giugno, che evidenzia come l'est europa sia (in rosso) sopra media, mentre Spagna, Francia e Italia occidentale in blu, ovvero sottomedia. Sintomo che la porta atlantica dal quale scorrono le fasi instabili da ovest verso est non è ancora chiusa.
Quando gli anticicloni riusciranno a chiuderla, potremo insomma parlare definitivamente dell'arrivo dell'estate.
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