Temporali del 16 giugno 2015. Pericolo scampato? Un confronto con l'alluvione di novembre 2014.
Nella mattinata e nella serata di ieri (16 Giugno) abbiamo assistito a fenomeni temporaleschi particolarmente forti e in alcuni casi stazionari. Molto interessante dal punto di vista meteorologico e idrologico è la situazione che si è venuta a creare alle spalle del voltrese, dove già nelle prime ore della giornata un forte temporale statico ha fatto impennare le cumulate locali rilevate dalle stazioni meteorologiche di Fabbriche e Fiorino andando dunque a incidere sul livello idrometrico del torrente Cerusa.
Fermo immagine del radar alle 10.40 del 16 giugno 2015
In questa fase il pluviometro di Fiorino ha raggiunto rapidamente valori superiori ai 200 mm di cumulata.
Pluviometro di Fiorino. La linea rossa indica la pioggia cumulata alle 10.40 del 16 giugno 2015.
Il pluviometro ha poi segnato, prima della pausa precipitativa pomeridiana, 270 mm di cumulata, un dato già di per se molto importante.
Evidente, dal grafico di Arpal delle piogge cumulate in 12 ore, che l'area interessata dalle maggiori piogge sia stata particolarmente circoscritta.
Pioggia cumulata nelle 12 ore riferito alle 10.30 del 16 giugno 2015.
Veniamo quindi alla seconda fase temporalesca del 16 giugno.
In serata, uno dei tanti temporali che hanno interessato la costa di centro ponente, è andato a insistere nuovamente sulla zona del Voltrese e in particolare ancora una volta sull'area in cui si trova il pluviometro di Fiorino.
Fermo immagine del radar riferito alla serata del 16 giugno 2015.
La cumulata al termine delle piogge è stata superiore ai 300 mm.
Pluviometro di Fiorino. La linea rossa indica la pioggia cumulata alle 23.00 del 16 giugno 2015.
Possiamo ancora una volta notare come le piogge, sulle 24 ore, si siano concentrate particolarmente su quella ristretta area del territorio ligure.
Pioggia cumulata nelle 24 ore riferito alle 23.00 del 16 giugno 2015.
Questi dati sarebbero di per se già molto interessanti per le modalità con le quali le precipitazioni si sono sempre incanalate verso quel settore del territorio, ma se volessimo fare una valutazione solo ed esclusivamente pluviometrica, il dato lampante che è balzato subito all'occhio degli addetti ai lavori è che la cumulata giornaliera raggiunta dal pluviometro di Fiorino ieri è praticamente identica a quella fatta segnare il giorno dell'alluvione del 15 novembre 2014.
Pluviometro di Fiorino. La linea rossa indica la pioggia cumulata alle 00.00 del 16 novembre 2014.
Per quale motivo dunque in questo caso non ci sono stati fortunatamente problemi di sorta alla rete idrica e al deflusso del torrente Cerusa?
Le motivazioni principali sono due.
In primis la situazione di partenza per quanto riguarda la saturazione del terreno.
Mappe di saturazione del suolo. La mappa soprastante fa riferimento ai giorni precedenti all'evento alluvionale del 15 novembre 2014. Quella sottostante alla mezzanotte del 16 giugno 2015.
Dalle mappe possiamo notare come a novembre il terreno fosse completamente saturo e quindi impossibilitato dal ricevere altra acqua. Ieri invece partivamo da una condizione di terreno quasi secco. Questo ha permesso all'acqua di defluire rapidamente, andando a incidere in modo molto meno significativo sulla portata del Cerusa, che ha subito un innalzamento del livello idrometrico, senza comunque destare particolari preoccupazioni.
La seconda motivazione è da ricercare nelle modalità con cui le precipitazioni hanno insistito sull'area di nostro interesse. A novembre si ebbe un temporale di tipo statico autorigenerante, che scaricò sul voltrese i 300 mm registrati dal pluviometro nel giro di poche ore.
Radar riferito alla mattina del 15 novembre 2014.
Ieri invece la cumulata è stata raggiunta in due fasi ben distinte e con una pausa centrale molto lunga, che ha permesso al torrente di smaltire con maggiore facilità la portata in entrata, potendo quindi accogliere nuovamente in serata precipitazioni abbondanti.
Sul Live! e sulla Meteo Diretta di ieri, trovate come sempre tutte le segnalazioni dei nostri utenti e dello staff dalle quali è possibile risalire facilmente alle modalità con le quali i temporali hanno interessato il territorio ligure.
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