Speciale estate 2011: che cosa è successo?
Si è sentito dire “estate più lunga degli ultimi anni” qualcuno si è spinto oltre dicendo che è l’esempio lampante dei nuovi e nefasti effetti dei cambiamenti climatici.
In realtà questa può essere considerata un’estate sicuramente particolare, ma non più lunga del solito. E’ stata semplicemente un’estate “spostata”, nel quale il picco di calore si è trasferito dalla metà-fine di luglio alla fine di agosto-settembre.
Vediamo qualche carta meteorologica per capire cosa è successo e quali anomalie ci sono state rispetto alla media estiva di questi ultimi anni (tendendo sempre conto che non esiste una stagione uguale all’altra).
Giugno è stato un mese più fresco e perturbato della media.
Dalla carta di metà mese si nota come infatti il flusso perturbato di bassa pressione spacchi in due l’Italia, con fresco sulle regioni del nord e caldo su quelle del sud.
I più esperti possono notare come l’assenza di ondulazioni planetarie (e la conseguente corrente a getto forte e spinta verso l’europa centrale) determina condizioni mediamente perturbate e fresche di stampo atlantico. Ma non cadiamo troppo in tecnicismi per non annoiare i più.
Alla fine del mese ci siamo trovati di fronte la prima ondata calda, forte e di stampo anticiclonico africano, nella classica forma di irruzione calda che dalla pensiola iberica si propaga verso l’Italia. Come buona parte di queste risalite bollenti di questo periodo, gli effetti sono brevi sebbene intensi. Diciamo che, nonostante le temperature generalmente più fresche, tutto questo rientra nei canoni di un giugno pazzerello dal punto di vista meteorologico. Particolare ma certamente non mai visto insomma.
La vera follia meteorologica è il Luglio 2011, di cui questa carta ne è la sintomatica essenza:
- Goccia fredda artica (e/o atlantica) che da N investe l’Europa centrale.
- Aria fredda che giungendo verso sud e scontrandosi con l’aria calda in loco genera temporali di stampo frontale o più spesso convettivo, provocando temporali forti in particolare in pianura.
- Ma soprattutto l’anomala posizione dell’Anticiclone delle Azzorre, che ben lungi dal comportarsi come normalmente in estate, ovvero spingersi verso l’Europa e spesso fondersi con l’Anticiclone Africano, rimane nelle sue “zone d’origine” in aperto atlantico.
Questo determina una “falla” che continua a spingere aria fredda verso S, contribuendo ad un flusso antizonale determinato da un getto poco forte e ondulato.
Tutto questo, unito al perdurare di questa situazione, determina uno dei mesi di luglio più freschi degli ultimi 50 anni.
La carta delle temperature qua sotto lo testimonia.
Arriva agosto, generalmente mese caldo ma meno di luglio (soprattutto sul nord Italia) e accade quello che non ti aspetti. Dopo un inizio di mese ancora perturbato e relativamente fresco, l’Anticiclone Africano e quello Azzorriano fanno quello che in tutto luglio non hanno fatto, si uniscono e iniziano una risalita verso N.
Insomma, arriva l’estate calda e afosa di stampo mediterraneo.
Le condizioni si stabilizzano e nasce un classico blocco anticiclonico, ovvero un perdurare di condizioni anticicloniche di origine africana (calda e umida come già detto).
Tutto normale quindi, peccato che siamo a settembre non a fine luglio..
E diventa assolutamente straordinario il perdurare del blocco, in particolare sull’Italia del nord per tutto settembre. La somiglianza tra questa carta dell’11 settembre e la precedente di agosto ne è un chiaro esempio
Tutto questo è durato fino ai primi giorni di ottobre, dove l’anticiclone ha terminato la sua spinta verso nord e flussi freddi di origine artica hanno raggiunto l’Italia.
Insomma, siamo tornati ad ottobre ad avere il tempo di luglio in questa pazza estate mediterranea.
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Commenti
okram
Mer, 12/10/2011 - 19:01
curiosità sull'estate 2011
l'estate 2011, oltretutto ha visto eguagliati e superati record di caldo storici come i 39° raggiunti in città il 22 agosto scorso, raggiunti a Genova e addirittura nonostante l'inizio dell'autunno astronomico il giorno 1 ottobre i 30° in diversi quartieri cittadini, sfiorati peraltro anche nei giorni seguenti, sempre nel capoluogo genovese.
Joyrayd
Mer, 12/10/2011 - 19:09
Grazie dell'info
Grazie dell'info
okram
Mer, 12/10/2011 - 19:04
oltretutto l'estate ligure
oltretutto l'estate ligure 2011, ha visto eguagliati e addirittura superati dei record di caldo storici, che resistevano da un decennio o più, come il 22 agosto quando a Genova si sono raggiunti i 39° e addirittura ad inizio ottobre, il giorno 1, i 30° sempre nel capoluogo ligure
Conrad
Mer, 12/10/2011 - 22:17
Vero.
Vero.
C'è chi parla di condizioni in stratosfera particolari, temperature dei mari post nina, ciclo della luna ritardato... diciamo che ad ora mamma natura fa sempre quello che vuole, e noi a guardare
gigi73
Ven, 14/10/2011 - 15:46
Complimenti
Complimenti bellissima e comprensibilissima spiegazione!!!
L'aspettavo da un po' ed ero sicuro che non mi avreste fatto aspettare a lungo,Bravi!!!