Maggio 2013 più autunnale che primaverile, alcuni dati sugli accumuli pluviometrici in Liguria

E' stata una seconda parte della settimana decisamente autunnale, lo avevamo preannunciato già da giorni.

Per avvalorare questa tesi, già facilmente riscontrabile dalla percezione comune, portiamo alcuni dati delle centraline Arpal a Genova, Savona e Calizzano, nell'entroterra savonese.

L'ammontare della pioggia caduta si misura in millimetri attraverso i pluviometri o pluviografi. In meteorologia 10 mm di pioggia equivalgono a 10 litri d'acqua caduti su una superficie di 1 m².

GENOVA

Il grafico commentato mostra un totale di 110mm a Genova centro in questi ultimi 5 giorni, divisi in 50mm nel primo peggioramento, 10mm venerdì e altri 50mm nell'ultimo peggioramento. Il totale nell'ultimo mese, che non è evidenziato nel grafico, è di 180mm.

Negli ultimi 30 anni la media di accumuli per il mese di maggio è di 85mm, superata decisamente da questo peggioramento. C'è inoltre da sottolineare che la media tiene conto delle primavera degli anni '80, decisamente più piovose di quelle degli ultimi 15 anni. Un risultato decisamente autunnale insomma visto che a ottobre la media è di 182mm (vedi dati completi).

SAVONA

Qualche accumulo in più a Savona, visto che i venti di Scirocco hanno impattato direttamente con la costa savonese, quella più esposta.

CALIZZANO

La palma degli accumuli maggiori va all'entroterra savonese, i dati di Calizzano in Alta Val Bormida lo testimoniano.

210 mm in totale, un accumulo decisamente ingente, favorito anche dal fatto che lo scirocco umidificato dal mare, scontrandosi con la barriera alpina, genera ulteriori rovesci per effetto Stau. Negli ultimi 30 giorni l'accumulo è veramente ingente, 340mm.

A testimoniare gli accumuli dell'entroterra savonese vi è il livello del fiume Centa, ad Albenga, arrivato nella notte oltre il livello di guardia, come mostra il grafico Arpal.

Infine la carta pluviometrica delle ultime 24 ore, che riassume quanto detto, con imperiese con discreti accumuli mentre il levante ha visto meno pioggia.

Nelle prossime ore prestare attenzione al forte vento da sud-ovest, al mare mosso e a possibili temporali pomeridiani nell'entroterra.

Ma il peggioramento, quello vero, è terminato.