I dati termici e pluviometrici di Luglio 2014 in Italia e in Liguria, un mese decisamente anomalo

Luglio 2014 verrà ricordato come uno dei più freschi e piovosi degli ultimi anni.

Gli ultimi dati estrapolati dal ISAC-CNR su base NOAA mostrano in numeri quello che la percezione comune ha ben intuito sulla sua pelle.

Luglio 2014 in Italia è stato mediamente più fresco di 0.48°C e più piovoso del 73% rispetto alla media 1971-2000.

I dati nudi e crudi probabilmente vi diranno poco, ma questi valori sono significativi contando che il periodo medio preso in considerazione è quello riferito agli ultimi 30 anni del secolo scorso, anni decisamente più freschi rispetto alle stagioni post 2000.

Significativo anche il dato di paragone rispetto alla terribile estate del 2003, la più calda mai registrata da quando disponiamo delle serie storiche: 2,53° in meno e +232% in più di precipitazioni rispetto al luglio 2003.

In una speciale classifica che raggruppa gli ultimi 217 anni, luglio 2014 è stato l’88° anno più fresco in Italia e il 27° più piovoso. 

I dati mostrano su carta anche la distribuzione territoriale delle anomalie termiche e pluviometriche.

La cartina qui sopra mostra le variazioni rispetto alla media distribuite per zone. Si nota come nel sud Italia si sono avute temperature nella media, mentre al nord la sottomedia è stata di 1° con punte di 1,5° al nord ovest.

Ancora più significativa la carta delle anomalie precipitative, con la Liguria di Levante e la Toscana che registrarno dati estremamente significativi: +200% rispetto alla media. Decisamente minori le precipitazioni al nord ovest e sul centro ponente ligure.

La differenza ponente/levante è ben visibile nei dati Arpal che mostrano come la nostra regione è letteralmente divisa in due.

Se la stazione meteo nei pressi di Carasco ha registrato un totale di 210mm.

L’accumulo si riduce decisamente nella stazione meteo di Albenga con circa 30mm, valori simili si sono avuti anche a Genova.