Gran caldo da ferragosto per molti giorni
Caldo torrido e caldo afoso. Due tipologie di caldo che caratterizzano le condizioni atmosferiche estive liguri da sempre. Proprio in questo weekend stiamo vivendo il classico caldo abbastanza secco caratterizzato da temperature molto alte e venti settentrionali.
È un caldo torrido che vede temperature minime non particolarmente elevate e massime decisamente alte con punte di 33 gradi lungo la costa.
Sono queste le condizioni nella quale risulta più calda la fascia costiera che l'interno della regione, complice il vento da nord che, stramazzando al suolo dalla catena alpina o appenninica, tende a scaldarsi acuendo la sensazione di caldo.
Per quanto riguarda le condizioni del tempo, la nostra regione sarà fino a martedì lo spartiacque tra una condizione tipicamente anticiclonica di stampo africano a ovest e una discesa più fresca e instabile da est che contribuirà a generare le classiche nuvole in montagna accompagnate da locali temporali in particolare sul centro levante.
Ma da mercoledì le condizioni cambieranno, dal momento che l'anticiclone africano aumenterá la sua influenza sulle regioni del nord ovest dove, paradossalmente farà più caldo rispetto al centro sud italiano teatro di passaggi più freschi da est già citati in precedenza. Si passerà quindi ad un caldo più afoso, umido e fastidioso.
La seconda parte della prossima settimana sarà molto probabilmente la più calda e umida dell'anno.
L'anticiclone africano ancora una volta farà la voce grossa spingendo masse d'aria caldissima dalla Spagna verso la Francia prima il nord Italia poi.
Dalle ultime analisi sembra un irruzione calda estremamente forte e persistente, che porterà caldo almeno fino al 24 di agosto (ma probabilmente oltre), con temperature intorno ai 32° sulla costa e valori anche superiori nell'immediato entroterra che non beneficia delle correnti refrigeranti marine. Ma ad aumentare la sensazione di caldo ci sarà l'afa generata da un'umidità in netto aumento.
Insomma, non si può certo dire che questa estate sia stata clemente in quanto a caldo, anche se c'è sempre da ricordare come il nord ovest risulti ancora adesso come la zona meno colpita dal caldo africano.
I prossimi giorni però non daranno tregua in nessuna regione italiana e anche noi saremo al centro del caldo estivo più intenso e fastidioso che fino ad ora sembrava non averci interessato se non marginalmente.
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