Fine febbraio all'insegna del caldo e del bel tempo di stampo anticiclonico
Un inverno caldo o un inverno freddo?
La domanda, nonostante la recente ondata gelida di grande intensità, non é certo risolvibile con una risposta immediata.
Nonostante il freddo siberiano, infatti, complessivamente non è certo stato un inverno freddo, anzi, come spesso avvenuto negli episodi gelidi del passato, il freddo è stato solo una parentesi (seppure di intensità fuori dal comune) in un contesto generalmente sopramedia.
Da qui partiamo per analizzare il tempo per il fine febbraio, che vedrà i due principali protagonisti del tempo invernale in Europa, l'anticiclone delle azzorre e il vortice polare, modificare la loro posizione e forza, contribuendo in maniera deicisiva ad una fase calda e stabile che ci accompagnerà fino a fine mese.
Il vortice polare, la perenne bassa pressione che staziona sul polo, dopo aver vagato per l'Europa spinta dagli anticicloni, ritorna nella sua sede naturale, il polo, e il primo effetto pratico per noi è rappresentato da un ritorno di un clima prettamente anticiclonico che porterà bel tempo e un aumento considerevole delle temperature.
É quella situazione che ad inizio inverno aveva fatto gridare ad uno degli inverni più caldi degli ultimi 10 anni, una condizione che i meteorologi chiamano di forte zonalità, ovvero di un aumento delle correnti occidentali associate ad un aumento della corrente a getto che, senza complicare troppo la trattazione, fa si che il freddo rimanga a nord e il caldo giunga sul Mediterraneo.
Nella carta emisferica si nota come il giallo anticiclone delle azzorre si estende verso l'Europa, mentre il blu ciclonico si concentra con forza sul polo. Confrontandola con i precedenti speciali (per un esempio vedi qua) si nota come siano cambiate radicalmente le condizioni)
Ma cosa comporterà queste nuove condizioni atmosferiche sul tempo in Liguria e sul nord ovest?
Innanzitutto la fase anticiclonica atlantica porta un forte aumento delle temperature, lo vediamo dagli spaghi ensemble che abbiamo già incontrato spesso nei nostri speciali.
Il sopramedia è evidente e decisamente inquadrato da tutti i modelli.
Ma la traiettoria della rimonta anticiclonica determina condizioni di tempo decisamente diverse sulla base dell'asse di risalita dell'alta pressione. Infatti alta pressione in Liguria può rappresentare con venti da nord, caldo e cielo limpido, mentre con venti da sud, nebbia di mare (la cosiddetta maccaja) e temperature meno calde.
Dall'asse di risalita della massa anticiclonica sembra ormai assodato che avremo prevalenza di venti da nord che genereranno correnti favoniche che porteranno caldo e cielo sereno e terso.
Diciamo quindi che avremo un piacevole anticipo di primavera per gli amanti del bel tempo.
Queste condizioni possono essere durevoli, visto che è difficile scalzare un anticiclone quando si stabilisce in una data regione, ma quando termina può essere un viatico per una nuova fase di maltempo, spesso anche di particolare intensità.
Continuate a seguire previsioni e news per capire se questa nuova fase sarà più o meno duratura.
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