Autunno in arrivo per l'ultima settimana di settembre: analisi e situazione
L’ultima settimana di settembre segnerà l’addio definitivo all’estate e l’inizio dell’autunno.
Come ormai ci ha abituato il tempo meteorologico negli ultimi 15 anni, il passaggio da fasi stabili estive a fasi instabili autunnali risulterà anche in questa occasione decisamente netto.
In questo speciale vi introdurremo alla dinamica del peggioramento che vedrà buona parte della prossima settimana sotto il maltempo.
Ma, analizzando una situazione a diversi giorni di distanza non ci sarà possibile affinare la previsione con dettagli precisi su tempistiche, zone e quantitativi pluviomentrici, perchè la differenza tra una situazione di piogge moderate e una di piogge forti (anche potenzialmente pericolose) è dettata da particolari impossibili da definire a così tanti giorni di distanza (diffidate da chi lo fa!).
Proprio per questo abbiamo attivato il nostro nuovo servizio, i Bollettini Informativi giornalieri che vi aggiorneranno sulla situazione ogni sera.
Iniziamo l’analisi.
Lunedì 24
Già da domenica sera saremo catapultati verso l’autunno, quando la più classica delle perturbazioni frontali atlantiche giungerà sulle nostre regioni portando piogge anche moderate su tutta la Liguria.
La struttura è simile a quella degli ultimi peggioramenti visti in questo settembre, ma la dinamica sembra portare a piogge più uniformi.
Come sempre in questi peggioramenti maggiori accumuli sono previsti per le zone del levante.
Ma attenzione a possibili fenomeni “marittimi” già dalla serata di domenica.
Per maggiori informazioni su questo primo peggioramento vi rimandiamo alle previsioni serali.
Da mercoledì 26
Il vero lasso temporale da monitorare è però quello che va da mercoledì 26 all'inizio della prima settimana di ottobre, quando una profonda struttura depressionaria centrata nel nord dell’Europa tenderà a scendere verso il Mediterraneo (saccatura nord-atlantica in discesa verso sud in termine tecnico) e a richiamare masse d’aria calde e umide verso il nord-ovest, Liguria in primis.
Vediamone su carta il dettaglio:
Dalla carta si nota come la bassa pressione centrata sulla Gran Bretagna ruota su se stessa scendendo verso la Francia e la Spagna.
L’asse di discesa della bassa pressione sarà uno degli elementi che faranno la differenza tra l’arrivo di piogge al più moderate e invece una perturbazione decisamente più intensa con annessi potenziali elementi di pericolo.
Vogliamo ora analizzare l’ipotesi più “pessimistica” (ma ad ora quella con più probabilità di essere ) che vede un’affondo occidentalizzato verso la Francia orientale-Spagna con continui fronti in arrivo sulle nostri regioni alimentati da richiami caldi e umidi provenienti direttamente dall’Africa.
Da segnalare come l’anticiclone in salita verso i balcani non permette uno scivolamento verso est dell’intera struttura depressionaria, ed ecco che le piogge tenderanno a insistere (secondo questa visione) per più giorni sulle medesime aree.
Di seguito una carta di quello che in gergo tecnico viene chiamato “pescaggio”, ovvero l’origine delle masse d’aria calda (che poi si umidificano passando sopra al mare) che sono poi alla base del fronte caldo responsabile delle piogge.
Il pescaggio arriva direttamente dall’Africa, segnale che tutti gli automobilisti non dovranno lavare l’auto visto che le piogge porteranno con ogni probabilità terra e sabbia proveniente proprio dal deserto sahariano.
Vi rimandiamo ai Bolletini Informativi che, ricordiamo, da stasera vi aggiorneranno sulla situazione.
Infatti basta una modesta variazione di un impianto per passare da piogge moderate a piogge intense.
Come sempre Meteolanterna è la vostra finestra sul tempo in Liguria e sul basso Piemonte. Attraverso i nostri costanti aggiornamenti nessun evento meteorologico vi potrà cogliere di sorpresa.
- Accedi o registrati per inserire commenti.