Analisi dell'ondata di caldo africano di metà luglio e prime stime sulla durata

Caldo sopra media e afa. Questo è quanto il meteo ci propone per l'inizio della prossima settimana, ma con una possibile sorpresa per il prossimo fine settimana.

Andiamo con ordine e rispondiamo ad alcune domande.

ARIA AFRICANA, DA DOVE ARRIVI E DOVE STAI ANDANDO?

Il gran caldo che ha preso possesso della Liguria da venerdì è di matrice africana, lo vediamo chiaramente dalla carte delle temperature a 1500m circa (che lo ricordiamo è l'altezza di riferimento per studiare le masse d'aria, poichè le temperature a quella quota non sono influenzate dal suolo).

Questa immagine mostra l'aria in risalita dall'Africa che punta direttamente l'Italia portando temperature di 20° a 1500m circa (montagne sotto assedio insomma) verso le nostre regioni con un asse che mette il Bel Paese al centro dell'ondata calda, a differenza di quello di inizio luglio che aveva maggiormente interessato Spagna e Francia.

Tutto questo si tramuta in valori massimi al suolo intorno ai 30°C, con punte oltre i 33° sul Basso Piemonte.

D'ESTATE FA CALDO, E' NORMALE, MA QUESTO E' REALMENTE COSI' SOPRA MEDIA?

La risposta è chiaramente e inequivocabilmente sì, questo è gran caldo fortemente sopramedia. I dati del diagramma a spaghi per Genova, qui sotto commentato, mostra valori (sempre a 1500m) superiori di 6°C rispetto alla media.

PERCHE' E' UN CALDO COSI' "APPICCICOSO"?

Il disagio sulla pelle è dato dal grado di umidità. Diffidate di chi parla di caldo torrido nei TG, questo è caldo afoso perchè il grado di umidità nell'aria è maggiore del 70%.

Le due caratteristiche principali del caldo afoso sono 

1. maggiore disagio, dovuto al fatto che l'elevato tasso di umidità dell'aria non permette al nostro corpo di far evaporare il sudore. Per questo si parla di temperature percepite: se non sudiamo il nostro corpo traspira di meno e rende la sensazione di calore a pelle maggiore di quella registrata nell'aria circostante (ecco perchè anche con solo il deumidifcatore ci si può sentire meglio).
2. maggiore caldo notturno, di notte le temperature con alta umidità sono maggiori a causa del fatto che l'aria umida trattiene all'interno maggiore calore rispetto a quella secca. Quindi fa caldo anche senza il sole che scalda l'aria.

QUANTO DURERA' QUESTA ONDATA CALDA?

La domanda che più attendavate probabilmente, i modelli individuano, per la prima volta da fine giugno, un possibile break estivo da venerdì 24 luglio, fino ad allora ben pochi cambiamenti.

Per break estivo si intende una giornata di ricambio d'aria che porta quindi più fresco e possibili temporali (più probabili di giorno in pianura e di notte sul mare).

Impossibile dire di più, attendiamo conferme nei prossimi giorni.

Continuate a seguire quindi i nostri speciali e le nostre previsioni per tenere sempre sott'occhio la situazione!