Primavera, autunno e poi inverno: possibile evoluzione meteo per la prima parte di marzo 2013

Marzo 2013 potrebbe essere un mese ancora più "pazzerello" di quanto il famoso proverbio intendesse rappresentare.

Dopo una rimonta anticiclonica estremamente breve ma che ha portato temperature superiori ai 12° / 16° in Liguria, da martedì passeremo direttamente in autunno, mentre ci sarebbero segnali di un ultimo sussulto invernale dopo il 10 di marzo.

Ma andiamo con ordine.

MARTEDI 5 / MERCOLEDI 6

Una perturbazione legata ad un fronte in arrivo dall'atlantico porterà da martedì pomeriggio piogge anche forti su tutta la regione. In particolare il ponente ligure vedrà precipitazioni più continue e intense, portando accumuli anche ingenti. Ma tutta la Liguria e il basso Piemonte vedranno piogge. La caratteristica dell' "atlantico" è infatti quella di portare piogge ovunque in Liguria. Quota neve superiore ai 1000 metri in Liguria, anche se il savonese potrà vedere neve anche dai 600-700 metri. Le stazioni sciistiche del cuneese vedranno intense nevicate per la gioia degli appassionati sciatori che desiderano allungare la stagione sulla neve.

Dalla carta successiva vediamo la posizione del centro depressionario e del relativo fronte nella giornata di lunedì, l'ultima di bel tempo della settimana. Martedì raggiungerà come detto le nostre zone.

GIOVEDI 7

Passato il primo fronte la tendenza vede per giovedì una temporanea pausa con condizioni di variabilità diffusa.

VENERDI 8 - SABATO 9

Ma per il fine settimana ancora piogge legate all'arrivo di altri fronti perturbati legati alle medesime aree di bassa pressione in atlantico che sembrano non lasciare spazio al ritorno dell'alta pressione rappresentata dall'anticiclone delle Azzorre che normalmente dovrebbe esserre al posto delle basse pressioni che notiamo nella carta successiva.

SECONDA DECADE DI MARZO.

Infine uno sguardo per il 12-13 con la consueta raccomandazione prudente legata alla distanza temporale. Sembra possibile un ritorno invernale legato ad una discesa di aria fredda da est.

Vedremo se questa ultima parte d'inverno sarà effettivamente così movimentata come le ultime stime appena descritte sembrano voler rappresentare. A presto con nuovi aggiornamenti.