Situazione meteo e tendenza per il ponte dell'immacolata

L'inverno meteorologico ha fatto ormai il suo esordio il 1° Dicembre, ma del freddo non si hanno notizie. 

Ci troviamo infatti sotto un possente campo anticiclonico che sta rendendo il clima poco invernale.

Le cause sono da imputare al Vortice Polare (depressione gelida semipermanente alle alte latitudini che governa il clima invernale emisferico), che, essendosi ricompattato al Polo, tiene le masse d'aria fredda a Nord, non permettendo gli scambi di calore con le nostre latitudini.

Le conseguenze di questa situazione, che ormai conosciamo e che ha caratterizzato gran parte del mese di Novembre, saranno le seguenti:

1. Tempo stabile per molti giorni.
2. Clima mite specie sui monti.
3. Flussi umidi nei bassi strati che porteranno nubi marittime ad addensarsi lungo la costa e nebbie anche fitte sulla Pianura Padana.

Attenzione, perche' a causa di questi flussi umidi nei bassi strati e a differenza dei monti (dove avremo tempo spesso soleggiato), le zone costiere (specie del settore centrale) vivranno giornate "maccajose", quindi prevalentemente nuvolose, con poche schiarite e molto umide.

La prospettiva per il week-end e il ponte dell'Immacolata vede ancora campi di alta pressione protagonisti della scena. 

Dal fine settimana sembra possibile un ulteriore infittimento della nuvolosità a causa di richiami umidi più "convinti" con anche qualche possibile debole precipitazione da umidità, il tutto associato a un leggero calo termico rispetto ai giorni precedenti, anche se rimarremo sempre su livelli termici sopra media.

Ecco di seguito il possibile scenario per domenica 6 Dicembre, quando nubi e deboli precipitazioni da umidità potrebbero governare la scena.

Attualmente non si vedono vie d'uscite concrete da questo stallo meteo fino al 10-12 Dicembre almeno, ovviamente seguite tutti gli aggiornamenti sul sito quando cercheremo di essere più precisi per l'Immacolata e soprattutto per capire quando si potrà uscire da questa situazione.