Maltempo domani e Venerdi, piogge e neve.

Un'intensa ondata di maltempo sta per colpire la Liguria insieme al basso Piemonte oltreché gran parte del Nord Italia. La causa di questo improvviso cambiamento è da imputare all'arrivo di una perturbazione atlantica intensa che nel suo tragitto naturale, ovest-est, riesce con grande fatica a scalfire e addirittura ad abbattere il muro anticiclonico che sta proteggendo l'Europa centro occidentale dalle perturbazioni da almeno una ventina di giorni.

Diamo subito unosguardo al satellite: notiamo il grosso ammasso nuvoloso ancora sull'oceano Atlantico in marcia verso l'Europa che ha già attivato un flusso umido sud occidentale in quota responsabile della nuvolosità di questa mattina, mentre più ad est invece c'è l'Anticiclone che si sta gradualmente ritirando verso i Balcani rendendo dunque più vulnerabile il nostro territorio dalle insidie atlantiche.

Oggi sarà una giornata d'attesa, il cielo risulterà spesso nuvoloso ma non mancheranno ancora le occasioni di vedere un po' di sole, il peggioramento vero e proprio inizierà a partire da domani mattina con le prime piogge a iniziare dai settori di Ponente ma in rapida estensione a quelli centrali.

Il maltempo entrerà nel vivo da domani pomeriggio quando sulla Liguria si abbatteranno piogge anche di un certo peso, in particolare sul Savonese e l'Imperiese tra la serata di Giovedi e il mattino di Venerdi ci aspettiamo una fase di maltempo più accentuata con rovesci intensi e non escludiamo anche degli isolati temporali. Anche il capoluogo ligure dovrà fare i conti con una discreta razione d'acqua mentre il Levante vedrà accumuli minori stante le correnti sfavorevoli da Sud/Sud-Est.

La neve cadrà sull'Appennino oltre gli 800-1000 metri, decisamente più in basso sul basso Piemonte dove i fiocchi potranno spingersi a quote decisamente inferiori.

Non escludiamo che la neve possa imbiancare la città di Cuneo o comunque l'immediata periferia, anche l'Astigiano potrebbe vedere qualche fiocco misto a pioggia fino in pianura, nevicate a quote basse anche nell'entroterra di Savona dove è notevole il freddo che si è accumulato nei giorni precedenti negli strati prossimi al suolo. Attenzione dunque per chi si metterà in viaggio sulla Torino-Savona o sulle strade di montagna. Da Venerdi mattina la quota neve è prevista alzarsi un po' ovunque a causa dei flussi meridionali più miti che tenderanno a scaldare la colonna d'aria.

Per un miglioramento bisogna aspettare la giornata di Sabato anche se il tempo rimarrà comunque umido e nuvoloso per più giorni.