Conferme per un weekend da monitorare
Come ampiamente anticipato nelle news dei giorni scorsi rimane confermato l'impianto potenzialmente perturbato del weekend.
Oggi la nostra regione è interessata da una banda di nuvolosità compatta legata al transito di un debole sistema frontale di estrazione atlantica che nel corso della notte ha portato deboli precipitazioni sparse, ma con accumuli assolutamente irrisori e in generale sotto i 5 mm.
Ma focalizziamoci sul weekend in cui, secondo le ultime stime delle corse modellistiche, il momento critico dell'ormai prossimo peggioramento sarà tra il pomeriggio di sabato e le prime ore del mattino di domenica con l'isolamento di una vasta e profonda struttura di bassa pressione centrata sui Pirenei; tale impianto sarà responsabile di piogge forti sulla costa ligure e anche nevicate nell'entroterra.
La presenza di isoterme negative, tra 0 e -4°C tra il basso Piemonte e la Val Bormida alla quota isobarica di 850 hPa (corrispondente a circa 1400 metri s.l.m.) lascia presagire a una quota neve piuttosto bassa tra il cuneese e il savonese interno ove, grazie all'effetto dell'omotermia indotta dalle forti precipitazioni, non escludiamo che i fiocchi bianchi possano imbiancare anche al di sotto dei 500 metri.
Atteso fino a un metro di neve oltre 800-1000 metri sulle Alpi Liguri e Marittime, quote più elevate in Appennino di levante per flussi sciroccali più miti.
Consigliamo già da adesso di limitare, se possibile, gli spostamenti da e per il Piemonte specie per chi percorre l'autostrada A6 (Savona-Torino) tra sabato pomeriggio e domenica mattina.
Distribuzione delle precipitazioni e quota dello zero termico per Sabato sera.
Sulla costa sarà da monitorare con attenzione il conflitto eolico che si verrà a creare con molte probabilità sabato pomeriggio sul golfo Ligure con una fredda Tramontana in discesa sul ponente ligure che contrasterà una corrente contrapposta umida e mite in risalita da Sud Est, tale dinamica potrebbe portare alla creazione di intense strutture temporalesche sul settore centrale e sul Tigullio. Classica dinamica alluvionale in Autunno, in questo caso remano a favore di un evento meno intenso la stagione invernale avanzata e l'energia potenziale messa a disposizione dal mare che risulta più freddo rispetto ai famigerati mesi di ottobre e novembre.
Disposizione eolica al suolo per Sabato pomeriggio-sera, si nota la convergenza eolica tra Tramontana e Scirocco.
Insomma una situazione assolutamente perturbata quella attesa per sabato e le prime ore di domenica di cui domani vi forniremo maggiori dettagli anche con una stima numerica dei millimetri di pioggia e i centimetri di neve attesi e a che quote: ma non è finita qui perchè il maltempo proseguirà domenica, dopo una breve e provvidenziale pausa mattutina, con una possibile ripresa delle piogge dal pomeriggio per l'isolamento della medesima struttura di bassa pressione nei pressi del golfo Ligure. Ne riparleremo con i prossimi bollettini, seguiteci...
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