Speciale: Lunga fase perturbata seguita dal freddo

Ritratto di Joyrayd
Pubblicato Sabato, 24 Novembre, 2012 - 08:33 da Giorgio "Joyrayd"

Aggiornamento del 26 / 11

27/28/29:

Conferme da domani pomeriggio a Giovedi mattina precipitazioni localmente forti e diffuse su tutta la regione, il break tra le temperature attuali e l'arrivo dei primi soffi "freschi" avverrà nella serata/notte tra il 28 al 29, come già anticipato dalle precedenti news.

dal 30 a seguire:

Anticipo del freddo, calo termico deciso da Venerdi, anche se inizierà un lieve calo da Mercoledi e Giovedi, più significativo in quota e all'interno.

 

Aggiornamento del 25 / 11

Vista l'estrema dinamicità della situazione, rilasciamo un aggiornamento a quanto riportato ieri:

Prossimi giorni:

Ancora conferme sulla lunga fase perturbata e piovosa che ci accompagnerà verso un antipasto invernale, piogge che cadranno ed intensificheranno da Martedi sino ad almeno a Giovedi, temperature che caleranno da mercoledi, anche se sembrerebbe in maniera meno repentina di quanto proposto i giorni scorsi, la quota neve calerà a quote medio-basse (sui rilievi del piemonte e sulle cime più alte della nostra regione), ma è necessario valutare con le prossime emissioni.

Prossimo fine settimana (30/1/2):

Rispetto a ieri, la tendenza vedrebbe un anticipo dell'ingresso freddo, con calo che si farà significativo in questi giorni, la pause asciutta e con possibili aperture di Venerdi 30, potrebbe essere seguita da una nuova fase perturbata che porterebbe neve a quote basse all'interno e sul basso Piemonte (500/ 700 metri).

Dal 3 Dicembre:

Evoluzione ancora tutta da valutare, ma la tendenza continua a proporre freddo, meno intenso di quanto visto alcuni giorni or sono (intendo dire addirittura la -15 ad 850HPA), ma in ogni caso significativo con valori compresi tra (-2 e -7) alle solite quote di 1500 metri.

 

Speciale - 26/11

Siamo entrati nella fase clou; entro pochi giorni si capiranno le modalità del primo ingresso freddo della stagione (se confermato), ad ora, proviamo ad analizzare ed in parte azzardare l'evoluzione (visto ancora il discreto caos), sintetizzando la situazione potrebbe essere questa, vi riportiamo come prima immagine gli "spaghi" ad 850Hpa (tra 1300/1500 metri) per genova:

- Tra il 25 e il 27 temperature ancora miti e sopra media, avremo piogge deboli, al più moderate, il 26 approfondimento depressionario sul golfo del Leone, questi tenderà a scivolare proprio sulla nostra regione (il 27), sarà associato ad un aumento delle precipitazioni, che quantificheremo nel corso dei prossimi aggiornamenti previsionali. (attendibilità alta)

- Tra il 28 e il 30 temperature in discesa, primo impulso di aria fredda, questi interesserà il Nord-Ovest con un calo termico significativo (anche se il grosso del freddo resterà parzialmente confinanto oltr'alpe), viste le precipitazioni diffuse su tutti i settori (con il clou Mercoledi 28), avremo nevicate a quote relativamente basse e in ulteriore calo sulle Alpi Marittime (inizialmente attorno ai 1500 metri); se le precipitazioni per il 29 e l'eventule ritardo nell'attenuazione dei fenomeni (il 30), le quote scenderanno ulteriormente portando nevicate sulle Alpi Marittime a quote basse (inferiori ai 1000 metri) e effetto "infarinato" alle cime dei nostri appennini, non escludiamo nevicate sui tratti autostradali, in particolare quelli della A6 (ma è ancora prematuro parlarne vedremo i prossimi giorni). (attendibilità media)

- Tra l'1 e il 2, fase di stallo in cui non è ancora chiaro come si presenterà il cielo (forse una giornata soleggiata e successivamente un nuovo aumento delle nubi), temperature stazionarie, ma fresche (attendibilità medio-bassa)

- Tra il 3 e i giorni a seguire, impulso freddo in ingresso sul nostro paese con temperature a quote di 850Hpa attorno ai -5 / -10 (soprattutto su Piemonte occidentale e Valle d'aosta), queste termiche si avvicineranno alla nostra regione, se confermate nei giorni successivi al 3 (ovviamente parliamo di date indicative, visto che l'impianto potrebbe anticipare o posticipare di un paio di giorni) avremo un brusco calo delle temperature all'interno e sul basso Piemonte, ma anche sulle coste la situazione potrebbe presentarsi piuttosto "fresca", per quanto riguarda la situazione del cielo; ad ora è inutile valutarla (attendibilità bassa)

Come ripetiamo sempre i modelli danno indicazioni di massima sull'evoluzione, restano molto attendibili sotto le 50 ore, plausibili tra le 50 e le 100 ore, una tendenza di massima oltre le 100 ore, ma passibile di grandi cambi e stravolgimenti.

Seguiteci con i nuovi aggiornamenti

 

 

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Ritratto di Joyrayd

Freddo leggermente meno intenso nella fase dicembrina, ma anticipo già alla fine della prossima settimana, per avere la certezza dell'ingresso a questo punto saranno necessari 2-3 giorni