Primo di maggio: instabilità in agguato.
Instabilità primaverile scampata durante le giornate di Pasqua, Pasquetta e in parte il 25 aprile, non giungono invece buone notizie per il primo di maggio, infatti le probabilità di assistere ad un lunedi di festa in compagnia di un tempo capriccioso non sono remote.
Un impulso instabile proveniente da un profondo e vasto sistema depressionario posto sul nord Atlantico sarà responsabile di un nuovo cambiamento del tempo dopo un weekend tutto sommato tranquillo dal punto di vista meteo. Dalla tarda serata di domenica 30/4 e durante le prime ore di lunedi 1/5 il nord Italia verrà raggiunto da una massa d'aria fredda proveniente dal nord Atlantico, fioriera dunque di variabilità o a tratti instabilità associata ad un nuovo calo della temperatura.
L'evoluzione vista dai principali modelli sarà determinata dal distacco e successivo isolamento di una massa d'aria fredda (goccia fredda) e foriera di instabilità dalla struttura madre depressionaria nord atlantica, questa "goccia instabile" sarà in grado di condizionare il tempo anche nei giorni successivi come si vede nelle mappe seguenti.
Modello gfs - Geopotenziali e pressione al suolo attesa per lunedi 1 maggio, h12.
Modello gfs - Geopotenziali e pressione al suolo attesa per martedi 2 maggio, h12.
Non si tratterà di una perturbazione strutturata, quindi non avremo a che fare con piogge continue, moderate ed estese a tutto il territorio ma saremo soggetti principalmente alla tipica instabilità da goccia fredda, ovvero un susseguirsi di rovesci a macchia di leopardo, anche a sfondo temporalesco frutto della presenza di aria fredda alle alte quote, e generose schiarite in un contesto estremamente variabile: un classico durante la stagione primaverile!
Al momento risulta la mattinata il momento più foriero di precipitazioni con un passaggio di rovesci da ponente a levante che dovrebbe interessare (condizionale d'obbligo) tutta la Liguria, il pomeriggio potrebbe trascorrere con generose schiarite seppur in un contesto fortemente variabile e con l'acquazzone sempre dietro l'angolo specie in montagna.
Sono questi i contesti estremamente inaffidabili in cui sconsigliamo l'escursione sui monti perchè l'acquazzone potrà manifestarsi da un momento all'altro, e anche se il cielo potrà risultare sereno occorrerà diffidare della sua durata anche per chi si troverà a passeggiare lungomare.
Per adesso ci fermiamo qui, capite bene che con questo tipo di dinamiche primaverili risulta molto difficile anche nel medio-breve termine stabilire con precisione l'esatta localizzazione e la tempistica dei fenomeni, questi parametri li valuteremo più nel dettaglio con gli aggiornamenti dei modelli ad alta risoluzione di domani e soprattutto di domenica.
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Commenti
Astolfo
Sab, 29/04/2017 - 12:43
refuso
ragazzi, il correttore automatico vi ha sostituito in un paio di casi il termine "foriera" con "fioriera"... (perchè voi l'avevate scritto giusto, vero? ) Ah no, c'è anche il brillante neologismo "fioriero"... ma scusate, se il vostro lessico consiste di 2-300 vocaboli, beh, limitarsi a usare quelli non sarebbe meglio?
E' troppo buffo leggere "goccia fredda fioriera di instabilità della struttura"... e cosa contiene questa fioriera, gerani o ciclamini?
Danineve
Dom, 30/04/2017 - 12:13
Corretto l'errore, saluti.
Corretto l'errore, saluti.