Neve in arrivo? Cosa determina le nevicate a ridosso della costa?

Ritratto di Joyrayd
Pubblicato Domenica, 4 Febbraio, 2018 - 07:53 da Giorgio "Joyrayd"

Buongiorno,

dopo un inverno oggettivamente sottotono la prossima settimana vedrà condizioni assolutamente invernali con temperature decisamente in linea col periodo o leggermente sotto la media. Avremo qualche flessione termica, sia in diminuzione che in aumento, ma sarà un settimana davvero fredda! La neve potrebbe cadere a bassa quota e a ridosso della costa savonese e genovese, soprattutto nella giornata di martedi (da confermare nelle prossime ore). Chiaramente nevicherà su gran parte dell'entroterra e del basso Piemonte (per quote e dettagli vi rimandiamo alle previsioni).

Cosa determina condizioni di neve sulla costa o nell'immediato interno ligure e perchè è cosi difficile riuscire a prevederla con accuratezza?

Abbiamo diversi fattori che possono portare la neve a quote molto basse e costiere, alcune di queste condizioni possono combinarsi mentre in altri casi ne basta solo una, vediamo quali sono:

- Temperature attorno ai -5° ad 850 HPA (circa 1500 metri) con queste condizioni termiche sopra le nostre teste (sulla costa) di norma, in caso di fenomeni, la colonna d'aria sarà sufficientemente fredda per fare in modo che la neve arrivi al piano sulla costa ligure.

- Gelo alle nostre spalle, quindi sul basso Piemonte, con valori negativi; di norma freddo persistente da alcuni giorni. Nella condizione in cui avessimo travaso da nord (tramontana scura), questa porterebbe un repentino calo termico sulla costa (ma solo nei corridoi da tramontana scura savonese e di norma agli sbocchi delle vallate genovesi (Turchino, Polcevera, Bisagno)). Abbiamo visto situazioni in cui valori costieri attorno agli 8°-9° con l'attivazione della tramontana scura hanno raggiunto 1°-3° nel giro di 2-3 ore.

- Rovesciamento da precipitazione intensa, in questo caso nonostante la mancanza delle precedenti condizioni la neve scenderebbe a quote prossime al piano, inizialmente in forma mista per poi girare a neve. Di fatto il freddo presente in quota grazie ai fenomeni forti verrebbe "trascinato" a quote inferiori. In questo caso sono necessari fenomeni molto forti come un temporale od un rovescio.

Sulla nostra regione è molto difficile, soprattutto negli ultimi anni avere una di queste condizioni. Nel caso i modelli ci mettano in condizioni di individuarne una o più di esse è chiaro che avremo molto probabilmente neve sulla costa con differenze a seconda delle condizioni precedenti.

Molto più spesso e come nei prossimi giorni ci troveremo ad affrontare condizioni miste e non "perfette" per avere nevicate al piano. Nel mix che si potrebbe generare da 2 o 3 dei fattori precedenti, ma con condizioni meno "ideali" possiamo valutare cosa potrebbe avvenire. Le immagini di seguito ci aiuteranno a capire meglio la condizione:

Avremo temperature ad 850 hPa attorno ai -2 / -3 (le carte si riferiscono al pomeriggio di Martedi):

Venti disposti da nord sui settori centrali:

In questo caso dovremo e dobbiamo valutare sia la temperatura in quota che il travaso al piano. In condizioni non perfette come descritte nei tre stati precedenti, ci troveremo ad avere un mix di condizioni che anche senza avere una classica -5 in quota o un cuscino molto negativo sul basso Piemonte potrebbe creare le condizioni per avere neve costiera o prossima alla costa.

Qui sta tutta la difficoltà previsionale, senza dimenticare l'apporto precipitativo, che in caso di fenomeni moderati o forti, aggiungerebbe il terzo ingrediente, il rovesciamento.

I modelli ci indicano queste condizioni e con queste cerchiamo di capire cosa accadrà, chiaramente più il modello è prossimo all'evento e più la probabilità di confermare una previsione è accurato. Per questo segnaliamo sempre di prendere le previsioni oltre le 50-60 ore con possibili, ma non certe. Senza parlare di range più estesi ed oltre le 100 ore.

Per domani, Lunedi e il giorno successivo, Martedi, avremo diversi di questi fattori in gioco. Una lieve differenza, un grado in più in quota, meno travaso o altre condizioni potrebbero portare pioggia, mentre un grado in meno o fenomeni più forti potrebbero portare la neve a quote prossime alla costa. Purtroppo, salvo occasioni, sempre più rare negli ultimi anni in cui la condizione termica è perfetta e ci potrebbe far dire con certezza o quasi che nevicherà. 

Anche in questo caso ci troviamo in una situazione molto al limite, ci è chiaro che se confermate le precipitazioni, nevicherà a quote molto basse, ma la possibiltà di vedere neve sulla costa sarà determinata da quanto abbiamo appena spiegato. Queste condizioni sono valide per i prossimi giorni, ma anche per il futuro in cui avremo altre condizioni in cui dovremo capire se nevicherà o meno.

I prossimi aggiornamenti modellistici ci aiuteranno a capire meglio l'evoluzione e ad essere più precisi per le quote, quantità precipitative e molto altro.

Chiaramente per avere neve sulla nostra regione, abbiamo anche altre tipologie di dinamiche, ma che sono più complesse e rare, in questo caso inutile parlarne. Magari affronteremo questa spiegazione in questi casi.

Vi auguriamo buona domenica, sperando di aver fatto cosa gradita. Seguite i prossimi aggiornamenti.