L'Africa in Europa, il grande caldo in arrivo sul vecchio Continente

Ritratto di Danineve
Pubblicato Venerdì, 21 Giugno, 2019 - 14:24 da Daniele "Danineve" Gori

Oggi è il giorno del solstizio d’estate (21 giugno) e già ci troviamo a commentare scenari estivi decisamente sopra le righe a partire dalla settimana prossima, ultima di giugno.

Per chi ci segue sul forum avrà già capito che l’ultima settimana del mese di giugno l’Europa centro occidentale vivrà un periodo piuttosto delicato sul fronte del caldo per due motivi principali:

1) Il primo motivo è legato all’enorme quantità d’aria calda, anzi bollente, prevista risalire a partire da lunedi 24 dal nord Africa, essa sarà richiamata dallo sprofondamento di una vasta goccia fredda in pieno Atlantico fino a latitudini subtropicali.

Tale invasione d’aria africana porterà in grembo anomalie di temperature impressionanti tra la Spagna, la Francia, parte del sud dell’Inghilterra e la Germania con valori, in certi casi, fino a 15-20 gradi sopra le medie del mese di giugno, specie tra le giornate di martedi 23 e venerdi 28 giugno. Più contenute le anomalie calde sulla Liguria e il nord ovest italiano che si troverà ai margini dell’asse di risalita delle masse d’aria calda, ma risulteranno in ogni caso rilevanti con valori anche di 8-10  gradi al di sopra delle medie di fine giugno.

2) Un altro motivo da non trascurare è che siamo reduci da una primavera relativamente fresca e soprattutto da un Maggio sotto media termica pertanto il nostro corpo, le coltivazioni, la vegetazione e gli animali non sono ancora abituati a convivere con condizioni di caldo intenso, figuriamoci se parliamo di caldo quasi estremo come previsto per la settimana prossima in molte zone del nostro continente e soprattutto sulla Francia e Spagna.

 

Non vogliamo che questo post venga letto con toni sensazionalistici o allarmastici, chi ci legge sa che non è nello spirito di Meteolanterna scrivere articoli sensazionalistici, ma vogliamo comunque dare risalto a una situazione piuttosto delicata e da non trascurare visto che non escludiamo che in certe città europee vengano raggiunti valori di temperatura simili a quelle che si misurano nel Sahara.

E per quanto riguarda la Liguria?

Al momento stando alle mappe odierne, la nostra zona rimarrà ai margini delle anomalie più rilevanti, l’asse di risalita della massa d’aria Africana sarà spostata più verso ovest interessando, come anticipato, prevalentemente Spagna e Francia. In ogni caso farà comunque molto caldo specie da lunedi con valori che valicheranno i 30 gradi per poi puntare tra mercoledi e venerdi a valori localmente superiori ai 35°C sulla nostra regione.

Viste le condizioni di compressione dalle Alpi molto probabili, stando sempre alle mappe attuali, non possiamo escludere che certe zone di pianura, le valli alpine e l’entroterra ligure possano lambire valori fino a 38-40°C specie tra mercoledi e venerdi prossimi.

Torneremo a parlarne nel fine settimana, seguiteci.