Inizio settembre con cambio del tempo, fresco e possibili temporali, ma senza piogge 'autunnali'
Il cambio di mese segna anche un cambio delle condizioni atmosferiche, poichè l'alta pressione di origine africana verrà sostituita da una saccatura atlantica che porterà aria più fresca e instabilità localizzata.
Questo cambio circolatorio non è però ancora catalogabile come una vera e propria perturbazione autunnale, ma come il classico break (interruzione) estivo che porterà:
- instabilità con temporali localizzati alternati a fasi variabili ma asciutte, in ogni caso senza le piogge durature e uniformi di cui il terreno avrebbe bisogno;
- aria più fresca, avvertibile in maniera quasi "traumatica" in montagna/collina e nel basso Piemonte, ma evidente anche sulla costa ligure anche grazie ai minori tassi di umidità
Vediamo in particolare la dinamica e gli effetti che, nel momento in cui scriviamo, sembrano più probabili.
LA DINAMICA
A partire da giovedì sera aria più fresca e instabile da nord-ovest entrerà sul Nord-Ovest nella più classica delle saccature atlantiche, come mostrato dalla carta delle pressioni qui in calce.
GLI EFFETTI
Gli effetti, complici le temperature assolutamente sopramedia di questi ultimi giorni, saranno prettamente estivi, caratterizzati quindi da instabilità localizzata che sfocerà in probabili fenomeni temporaleschi.
In particolare la notte e la prima mattinata di venerdì 1 settembre saranno possibili temporali di tipo marittimo sul genovese e il levante ligure.
Per il weekend ancora molta incertezza con sole e annuvolamenti improvvisi dovuti al passaggio di aria fredda e instabile in quota.
Di più evidente impatto sarà la diminuzione dei valori termici, di anche 10°/12° sul basso Piemonte, meno sulla costa, anche se i tassi minori di umidità renderanno le massime gradevoli e le minime decisamente più fresche.
Da segnalare anche, da venerdì, il progressivo aumento del moto ondoso, in particolare a levante, fino a molto mosso / agitato a largo nella giornata di sabato.
Concludiamo l'approfondimento con una nota riguardo alle condizioni di siccità nel quale il Nord-Ovest, come tutta l'Italia, versa. Non sarà quello appena descritto il peggioramento che risolverà i problemi di deficit idrico, come già accennato all'inizio della trattazione, nonostante i quantitativi, nell'entroterra di levante e sul Piemonte potranno essere localmente moderati.
Nonostante ciò la diminuzione generalizzata delle temperature sia della Pianura Padana che, più progressiva, della superficie del Mar Ligure, potrebbe rappresentare un primo tassello affinchè la successiva massa instabile, che entrerà con ogni probabilità nel futuro prossimo, porti piogge uniformi a carattere autunnale. Nella speranza, ovviamente, che siano al più moderate e non si rivelino stazionarie e quindi potenzialmente pericolose.
Per aggiornamenti vi invitiamo, ovviamente, a seguire gli aggiornamenti previsionali sul sito e app.
- Accedi o registrati per inserire commenti.