Giovedi 24 novembre, possibili criticità sulla Liguria!
Non siamo soliti scrivere queste news e soprattutto non vogliamo creare allarmismi, ma ci teniamo a condividere il più possibile i nostri timori per la giornata di domani giovedi 24 novembre.
Le precipitazioni molto intense che hanno colpito ieri il settore centrale della Liguria e segnatamente il ponente genovese con accumuli da capogiro hanno portato il terreno a una condizione di totale saturazione, ciò vuol dire che il suolo non è più in grado di assorbire ulteriori carichi precipitativi con l'ovvia conseguenza che l'acqua piovana tenderebbe a defluire in superficie, andando ad alimentare ulteriormente i piccoli rivi e i torrenti.
Gli oltre 500 mm caduti nella giornata di ieri nella valle del Cerusa alle spalle di Voltri, ma anche i 300 mm nella valle Stura e i 200 mm nella valle d'Orba sono stati smaltiti grossomodo senza grosse problematiche grazie alle condizioni di partenza favorevoli ovvero il terreno secco con conseguente capacità di assorbimento e i corsi d'acqua a secco, ma ormai il grado di saturazione del suolo è pari al 100% come ci viene mostrato dalla seguente cartina:
Le piogge di oggi che bagneranno specialmente il ponente interno non faranno altro che aumentare il livello di saturazione dei terreni anche alle spalle del savonese ed entro sera almeno 3/4 della Liguria vedrà un territorio totalmente saturo o quasi, ad eccezione del levante ligure dove le precipitazioni saranno scarse (dal Tigullio al confine con la Toscana).
Quanto detto non è tranquilizzante perchè domani, come ampiamente annunciato nei bollettini precedenti, farà ingresso sulla Liguria un fronte perturbato organizzato e intenso che porterà un nuovo carico di precipitazioni abbondanti su tutta la regione e sul basso Piemonte occidentale. Quello a preoccupare maggiormente sarà la lentezza del transito di tale perturbazione che, a fronte di un terreno già martoriato nei giorni precedenti dalle piogge e alla previsione di accumuli pluviometrici degni di nota (nuovamente superiori ai 100 mm), potrà mettere a dura prova il nostro territorio con il conseguente serio pericolo di frane, smottamenti e piena improvvisa dei torrenti già colmi d'acqua.
Ecco gli accumuli di pioggia previsti dal modello AROME entro le ore 19 di giovedi 24/11:
Anche nel basso Piemonte è da monitorare con estrema attenzione il comportamento del fiume Tanaro (già sotto stress per le recenti abbondanti piogge) con i suoi numerosi affluenti che raccolgono l'acqua piovana da una vasta porzione del basso Piemonte occidentale e che anch'essa riceverà grandi quantitativi di pioggia.
Insomma guardia alta da Genova verso Imperia cosi come sul basso Piemonte occidentale.
Meteolanterna seguirà di ora in ora questa situazione molto delicata, ci teniamo ricordare a tutti i nostri lettori di rispettare le norme di protezione e autoprotezione, di limitare il più possibile gli spostamenti e di non sostare lungo le sponde di torrenti o piccoli rii nel caso di precipitazioni forti.
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