Freddo in arrivo dal fine settimana, prove generali di inverno.

Ritratto di Danineve
Pubblicato Martedì, 13 Novembre, 2018 - 14:06 da Daniele "Danineve" Gori

Dopo le grandi piogge autunnali e le mareggiate che ci hanno accompagnato fino a pochi giorni fa con una scia di danni non indifferente, le carte meteo cominciano già a mostrarci importanti movimenti pienamente invernali sul nostro continente, già a partire dalla giornata di venerdi 16 novembre.

L'anticiclone presente attualmente sull'Europa centrale, alimentato da aria calda di origine africana, entro venerdi verrà reciso alla sua radice dalla retrogressione di una massa d'aria decisamente fredda proveniente dalla Russia che, nel corso degli ultimi giorni, ha subito un importante raffreddamento con valori ampiamente sotto lo zero in pianura, anche durante le ore centrali del giorno. L'anticiclone, dopo tale recisione alla sua radice da parte di un primo impulso freddo da est atteso tra venerdi sera e sabato, guadagnerà terreno verso le alte latitudini posizionando i suoi massimi di pressione e di anomalie termiche sulla Scandinavia.

La mappa sottostante ci aiuta a capire cosa accadrà durante le giornate di venerdi 16 e sabato 17, si nota l'arrivo di una massa d'aria fredda in moto retrogrado dalla Russia (frecce blu) e l'anticiclone, attualmente ben saldo sull'Europa centrale, costretto a ritirarsi verso nord recidendo gradualmente l'alimentazione calda dall'Africa (frecce rosse). Saranno due giornate con freddo in graduale aumento e le prime gelate mattutine tra sabato e domenica nell'entroterra, il tempo risulterà comunque soleggiato.

Situazione barica e geopotenziale per sabato 17 novembre - modello GFS

La prossima mappa è relativa alla giornata di martedi 20 novembre, notate il totale isolamento dell'alta pressione sul nord Europa, con i massimi posizionati sulla Norvegia, e il continuo apporto di aria fredda da est sul sud del continente e sul bacino del Mediterraneo. Dalle mappe attuali, addirittura, non è da escludersi un'interazione tra il freddo da est con correnti umide atlantiche (frecce nere), il che rappresenterebbe la classica dinamica da neve in Appennino fino a medio-bassa quota.

Situazione barica e geopotenziale per martedi 20 novembre - modello GFS

Per ora ci fermiamo qua, valuteremo nel corso della settimana se tale dinamica verrà confermata e nel caso entreremo maggiormente nei dettagli su quanto freddo entrerà e se avremo possibilità di neve in Appennino.