Finalmente un po' di inverno!
Finalmente un po’ di inverno verrebbe da dire! Dopo quasi un anno intero dominato da alta pressione e temperature quasi costantemente sopra la media abbiamo assistito a un cambio di configurazione barica: la situazione attuale mostra infatti finalmente il nostro paese sovrastato da un campo di geopotenziali relativamente bassi, indice di aria più fredda presente sia in quota che al suolo. La Figura 1 (estratta dal run 12 di GFS di mercoledì 18/01) mostra la situazione prevista il prossimo weekend, in particolare la giornata di sabato 21/01.
Anche il campo barico rimarrà mediamente livellato su valori di pressione più bassi pertanto oltre al freddo la situazione rimarrà dinamica, soprattutto per le regioni italiane centro meridionali. Le correnti da nord-est infatti se da un lato garantiscono un importante raffreddamento, dall’altro per il nord (e in particolare il versante ovest) comportano anche tempo secco e ventoso. Assisteremo quindi a diverse giornate fredde, terse e limpide senza possibilità di precipitazioni nel breve.
La cosa più interessante rimane comunque la tendenza più o meno riproposta dai modelli che vedono un continuo afflusso di aria fredda sull’Italia almeno sino alla fine di gennaio e temperature che quindi rimarranno nelle medie del periodo se non addirittura poco inferiori. Tutto questo è ben visibile dal diagramma a “spaghi” che riassume tutte le varie corse del modello americano (sempre con riferimento al run 12 di GFS di mercoledì 18/01, centrato su Genova): lo spago marrone è la temperatura media a circa 1500 m di quota, lo spago rosso è la temperatura media prevista alla medesima quota. Le precipitazioni saranno scarse (se non nulle) per tutto il periodo ma la situazione resta interessante e da monitorare.
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