Che caldo in montagna, sembra quasi primavera!!
La prevista rimonta altopressoria che ci sta interessando da Lunedi ha fatto "schizzare" le temperature a livelli tipicamente primaverili sul nostro Appennino e sulle Alpi. Temperature di ben 10-12 gradi sopra le medie del periodo si stanno registrando in quota in particolare tra i 1000 e i 3000 metri con un tepore che ricorda più le giornate di Aprile o Maggio piuttosto che del periodo in cui ci troviamo ora; una sorta di "giorni della merla" alla rovescia, in quanto, secondo la famosa tradizione, gli ultimi 3 giorni di Gennaio (29-30-31) dovrebbero essere i più freddi dell'inverno...ma quest'anno non è affatto cosi!!
Questa pesante anomalia termica continuerà fino a Venerdi quando l'anticiclone verrà eroso da una perturbazione che tra Sabato e Domenica riporterà temperature più consone al periodo in particolare sulle nostre vette.
Sulla costa e nelle immediate zone dell'entroterra la voce grossa la sta facendo la MACCAJA (nubi basse marittime), fenomeno tipico della nostra regione tra fine Inverno e la Primavera quando masse d'aria via via più calde, scorrendo su una superficie marina ancora fredda, tendono a condensare formando dunque le nubi e alzando i valori igrometrici (umidità); è praticamente lo stesso principio di alitare contro un vetro freddo vedendo che si appanna.
Ma vediamo quali sono le temperature più elevate registrate questo pomeriggio su Appennino Ligure e Alpi Marittime:
Monte Bue (1800 metri) +11.1°C
Prato della Cipolla (1500 metri) +10.6°C
Monte Settepani (1380 metri) +15.3°C
Piaggia (1310 m) +16.3°C
Limone Pancani (1810 metri) +15.3°C
Poggio Fearza (1845 metri) +14°C
Artesina (1400 metri) +10°C
Colle Belenda (1357 metri) +13.5°C
Un duro colpo alla neve...
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