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ahahaha .... ok ... ho capito!
Purtroppo potrebbe vincere reading, ma gfs lo sta mettendo alle strette run dopo run e a sostenerlo ci sono tutti i run peturbatori dell'americano, la battaglia è ancora aperta vedremo più avanti. Almeno c'e' da fare analisi dopo un mese di nulla!*yahoo*
Speriamo vinca gfs a sto punto!
Ragazzi qui stiamo a parlare di inverno, del freddo in arrivo, addirittura c'è che parla anche di neve ecc ecc... ma rendiamoci conto che con ECMWF 12, dopo questa ormai prossima fase fredda, dal prossimo mercoledi si rischierebbe più una fase tardo primaverile che invernale con effetto favonico che farebbe lievitare le temperature ben al di sopra delle medie...
Comunque ancora grosse, anzi enormi disparità con gfs...
Mamma mia che run che ha tirato fuori GFS!
Precipitazioni nevose al nord fino in pianura Lunedi 23 Novembre per la creazione di un minimo sull'alto tirreno
Più altra pioggia/neve sulle Alpi a quote medie mercoledi 25
Reading non ci sta! e sia allinea con il modello canadese... ahia...
Ci tocca aspettare ancora...
Ciao
si davvero troppa disparità!!! che strano! sono uno l'opposto dell'altro!
Allora gfs per il 26 è neve non solo sulle alpi ma in pianura su piemonte bassissima quota interne liguri, durerebbe poco poi la quota neve dovrebbe salire ma nella fase inziale neve da cuscino sulle zone suddette.. poi ecmwf va per la sua vede hp a tutto spiano.
Ruffo cmq non è strano io non mi sorprendo la dinamicità è molto forte i modelli non sono in grado ancora di dare affidabilità, GEM inoltre per creare ancora più confusione si accoda a GFS nell'ultimo aggiornamento.. reading rimane il partito unico della mitezza prima o poi o si piega lui o gli altri due, battaglia avvincente e che non ha intenzione di sbloccarsi per adesso!
Si si certo! Vedremo chi vincerà! Ciao ciao
Una ripresa di un certo flusso zonale è abbastanza probabile, visto il condizionamento del VP post sfondamento NAM e successivi AO/NAO+.
Bye
Dalle immagini del satellite di questa sera iniziano a mostrarsi i primi grossi movimenti barici sul continente europeo; quel lungo serpentone nuvoloso che dall'oceano Atlantico penetra nel cuore dell'Europa divide due masse d'aria molto differenti, ovvero l'anticlone delle Azzorre colmo di aria mite ancora adagiato sull'Europa meridionale e la massa d'aria artica che ha iniziato il suo moto verso il continente e che, nel corso della giornata di domani, impatterà contro l'arco alpino determinando le prime forti nevicate su Svizzera e Austria. Nel corso delle prossime ore la jet stream, ovvero la corrente a getto che si interpone tra le 2 masse d'aria di natura opposta (indicata nell'immagine) tenderà nel corso delle prossime ore a subire una netta ondulazione in oceano Atlantico favorendo la discesa verso sud dell'aria artica e l'isolamento della cella alto pressoria in pieno Atlantico che salirà fin verso le latitudini polari.
Ecco l'ondulazione della jet stream attesa per sabato (traiettoria data dalle freccette nere), come vedete non viaggerà più orizzontalmente lungo i paralleli come accade in queste ore (flusso zonale) ma tenderà ad assumere un movimento nettamente più ondulato favorendo la risalita di masse d'aria sub tropicali fin verso la Groenlandia e la discesa dell'aria artico marittima verso il Mediterraneo (scambio meridiano).
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