Domanda:ma uno StratWarming di tipo major non si differenzia dal minor per la temperatura della scaldata che e’ attorno ai 70 garadi come mi sembra di avere capito dalle mappe nei giorni vicino a Natale!?grazie saluti
Il Major non solo è più potente in quanto a scaldata, ma ha la fondamentale caratteristica di provocare un'inversione dei venti in stratosfera (e in molti casi anche in tropo). Il minor no, è un evento che non produce solitamente grossi sconquassi.
Nella classica delle interazioni TST (troposfera-stratosfera-troposfera) l'analisi verte:
1) nella verifica dei flussi per predirre un riscaldamento atmosferico avvalendosi dell'interazione con altri indici (MJO, QBO, BDO etc) (tropo>strato)
2) L'analisi dello SW e del suo asse in modo da verificarne gli effetti sul VPS (canadian, displacement, split, final)
3) La propagazione dello SW alle diverse quote attraverso l'analisi della zonalità e dell'antizonalità alle varie quote a partire dai 10hPa fino alla quota della corrente a getto attraverso l'indice NAM (strato>tropo)
4) Finalmente la verifica sul medio dell'interazione alle quote 500hPA e ovviamente 1000hPa, con i primi discorsi ortocellistici.
Se ricordo bene, per definire un Minor Warming si devono misurare 30° a 10 hPa in una settimana, per il Major dovrebbe bastare l'inversione dei venti zonali a Easterlies (Zonal Wind negativo) a 10 hPa fino ai 60N.
Conferme.. direi che il VPS non ce la fa più, serie di warming continui via via più potenti. Quello di Natale avrà una forte influenza dislocando il core dal polo e andando a comprimerlo in maniera compromettente; il passo successivo ancora difficile da decifrare.
Tra l'altro io questo in arrivo lo definirei major, sia per il riscaldamento potentissimo ma soprattutto per la graduale inversione zonale che si nota dai grafici (ovviamente da confermare).
Tra l'altro io questo in arrivo lo definirei major, sia per il riscaldamento potentissimo ma soprattutto per la graduale inversione zonale che si nota dai grafici (ovviamente da confermare).
P.S. Adm se riesci a postarli ti ringrazio
Eccomi Fede, facciamo un pò il punto
GFS nel XLong sta tirando fuori numeri da circo, che fanno pensare un pò...
Tanto per iniziare col botto: Principio di Split in Alta Stratosfera
Stratosfera 10 hPa: Displacement Siberiano
Animazione T a 10 hPa: Upper Warming di tipo Major
Tra Natale e fine anno: Inversione dei Venti Zonali
Pressione a Lag10: Anomalie Negative fino a 20 hPa tra 60N-90N
Per completezza, da Reading...
Alta Stratosfera 1 hPa: Major Warming in atto
Temp: forte calo verso in 3^ decade
Waves: W1 possente e W2 in possibile ripresa
Vorticità Potenziali: VPS disturbato (colore blu dentro "l'ovetto" )
MJO ECMF: passaggio in fase 6/7 con il nuovo anno
Per concludere, è impossibile ad oggi sciogliere la prognosi: considerando i warming previsti, è relativamente probabile un evento Major in Stratosfera, che ha sia possibilità di evolvere verso lo Split (sempre che il disturbo sia a due creste d'onda W1+W2), ma anche verso il Displacement.
Nel caso di un displacement che cosa dovremmo aspettarci di concreto? Cioè l'anno scorso se non ricordo male abbiamo avuto uno split e a fine inverno ci siamo beccati una conseguente ondata di freddo tremenda. Con displacement cosa accadrebbe?
Lo scorso febbraio abbiamo avuto un split arrivando da un forte vps e dal classico SC con condizionamento.
Attualmente abbiamo un vps che non ha più energie di opporsi, questo major warming displacement andrà a comprimere ed a eliticizzare fortemente un vps compromesso e che potrebbe poi verso gennaio evolvere in split se partisse la 2a wave.. Tuttavia un displacement del genere può portare eventi invernali rilevanti in Europa, come accaduto nel 2012.
Ad ora è difficile fare valutazioni sulle conseguenze, ma di sicuro non ci annoieremo
Si esatto Fede, Febbraio 2018 Split e Febbraio 2012 Displacement, giusto per fare due esempi recenti.
Nessuno dei due è garanzia d’inverno italico: se vogliamo puntualizzare, in caso di split la posta in gioco si alza, nel senso che i resti del VP vagherebbero letteralmente per mezzo emisfero con traiettorie abbastanza inusuali...tanto per capirci, in gioco potrebbe esserci un inverno ‘84-‘85...
Sbaglio o per domenica c'è una concreta possibilità che nell'entroterra si verifichi una nevicata come si deve? ( intendo più che una spolverata, almeno 10cm per capirsi)
Se ricordo bene, per definire un Minor Warming si devono misurare 30° a 10 hPa in una settimana, per il Major dovrebbe bastare l'inversione dei venti zonali a Easterlies (Zonal Wind negativo) a 10 hPa fino ai 60N.
Bye
Conferme.. direi che il VPS non ce la fa più, serie di warming continui via via più potenti. Quello di Natale avrà una forte influenza dislocando il core dal polo e andando a comprimerlo in maniera compromettente; il passo successivo ancora difficile da decifrare.
Tra l'altro io questo in arrivo lo definirei major, sia per il riscaldamento potentissimo ma soprattutto per la graduale inversione zonale che si nota dai grafici (ovviamente da confermare).
P.S. Adm se riesci a postarli ti ringrazio
Eccoli
Eccomi Fede, facciamo un pò il punto
GFS nel XLong sta tirando fuori numeri da circo, che fanno pensare un pò...
Tanto per iniziare col botto: Principio di Split in Alta Stratosfera
Stratosfera 10 hPa: Displacement Siberiano
Animazione T a 10 hPa: Upper Warming di tipo Major
Tra Natale e fine anno: Inversione dei Venti Zonali
Pressione a Lag10: Anomalie Negative fino a 20 hPa tra 60N-90N
Per completezza, da Reading...
Alta Stratosfera 1 hPa: Major Warming in atto
Temp: forte calo verso in 3^ decade
Waves: W1 possente e W2 in possibile ripresa
Vorticità Potenziali: VPS disturbato (colore blu dentro "l'ovetto" )
MJO ECMF: passaggio in fase 6/7 con il nuovo anno
Per concludere, è impossibile ad oggi sciogliere la prognosi: considerando i warming previsti, è relativamente probabile un evento Major in Stratosfera, che ha sia possibilità di evolvere verso lo Split (sempre che il disturbo sia a due creste d'onda W1+W2), ma anche verso il Displacement.
Stay tuned,
Admiral
Nel caso di un displacement che cosa dovremmo aspettarci di concreto? Cioè l'anno scorso se non ricordo male abbiamo avuto uno split e a fine inverno ci siamo beccati una conseguente ondata di freddo tremenda. Con displacement cosa accadrebbe?
Oppure mi sto confondendo?
Lo scorso febbraio abbiamo avuto un split arrivando da un forte vps e dal classico SC con condizionamento.
Attualmente abbiamo un vps che non ha più energie di opporsi, questo major warming displacement andrà a comprimere ed a eliticizzare fortemente un vps compromesso e che potrebbe poi verso gennaio evolvere in split se partisse la 2a wave.. Tuttavia un displacement del genere può portare eventi invernali rilevanti in Europa, come accaduto nel 2012.
Ad ora è difficile fare valutazioni sulle conseguenze, ma di sicuro non ci annoieremo
Si esatto Fede, Febbraio 2018 Split e Febbraio 2012 Displacement, giusto per fare due esempi recenti.
Nessuno dei due è garanzia d’inverno italico: se vogliamo puntualizzare, in caso di split la posta in gioco si alza, nel senso che i resti del VP vagherebbero letteralmente per mezzo emisfero con traiettorie abbastanza inusuali...tanto per capirci, in gioco potrebbe esserci un inverno ‘84-‘85...
Ottimo post quello con tutte le mappe, riassunto utilissimo.
Vedremo...
Sbaglio o per domenica c'è una concreta possibilità che nell'entroterra si verifichi una nevicata come si deve? ( intendo più che una spolverata, almeno 10cm per capirsi)
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