io per sicurezza ci andrò stasera e poi domenica che poi settimana prossima forse sarò in val d'Aosta. domani incertezza molto elevata purtroppo. non piovesse mi dispiacerebbe in parte.
Ma nn direi poca roba il prefontale c'è nn proprio organizzato ma temporali forti e piogge sul centro regione ci saranno poi in spostamento verso toscana
D'altronde siamo ancora in estate difficile perturbazioni durature e precipitazioni stazionarie
Aggiornamento delle 12 (che poi esce alle 18) del modello Arome (uno di quelli utili per le nostre previsioni) con i seguenti orari per i temporali possibili nei prossimi giorni:
• domani ore 3-14 ( soprattutto dalle 8 ), zona tra Varazze e Voltri, per poi concentrarsi soprattutto su voltrese, infine si potrebbe spingere verso la Valpolcevera appena lambendola e terminare lì.
Accumuli fino a 80 mm (forse qualcosa di più se prende bene).
• giovedì ore 3-7, zona coinvolta identica rispetto al giorno precedente, con possibile coinvolgimento finale della Valpolcevera, dalle 8 traslazione dei fenomeni a levante (sia genovese di levante che spezzino) per effetto del passaggio del fronte sul mare, che si porta via il prefrontale (= temporali stazionari autorigeneranti alimentati dalle correnti umide prima del passaggio del fronte); recrudescenza nell’entroterra levantino e già dalle 10 sereno o poco nuvoloso quasi ovunque.
Accumuli finali che tra il 7 mattina e l’8 mattina potrebbero sfiorare o superare 150 mm molto localizzati (nelle aree sopra menzionate).
In allegato carta con accumuli entro le 10 di giovedì 8 mattina, per il modello Arome .
Ricordo che si tratta solo della proiezione a 24-48 h di un modello solo (uno tra quelli più usati per il nord-ovest). Nelle prossime ore, occorrerà avere una conferma da questo è dagli altri modelli locali (Moloch e Lamma in primis).
Buongiorno amiche ed amici di Meteolanterna, vorrei soffermarmi su di un tema secondo me molto importante, sia come meteoapassionati che come evoluzioni del clima a livello generale: le allerte. Partendo dal presupposto che si debba rispettare (nel senso anche di portare rispetto) le istituzioni del settore preposto alla protezione civile, in quanto credo sia un'apparato non facile da gestire, sia come conformazione geografica che come il clima si sviluppa e cambia a volte in modo repentino nella Nostra Regione. La mia personale opinione, per cui opinabile, è che un pò per tutti, ma soprattutto in Liguria e secondo me lo stesso discorso può valere anche per l'alta Toscana, questo sistema di allerta sia obsoleto. Che senso ha emanare allerte anche dieci/venti ore prima, quando si nota da tempo che i vari sistemi di calcolo ti possono cambiare la previsione da un'ora all'altra? In primis si rischia di perdere credibilità, per cui ulteriore pericolo per la cittadinanza, secondo credo una spesa non da poco nel preparare il territorio ogni volta con un'apparato enorme di persone e mezzi, solo per la previsione di....Certo mi direte, però la volta che succede succede ed eravamo preparati, vero, ma allora sparo la mia, perchè non adottare un sistema più vicino ai previsti eventi pericolosi? Ad esempio, il Giappone ha sistemi di allerta immediati per la popolazione, e li non si scherza, tra terremoti e tzunami, non all'ordine del giorno ma frequenti. E se la Regione affrontasse una spesa sicuramente inferiore a quella di predisporre ogni volta apparati di allerta, che (per fortuna) creano danni valutabili una volta ogni 5/6 allerte? Un'esempio sciocco, dotare ogni quartiere di altoparlanti che avvisano "tipo" anche un'ora prima del reale pericolo? Non si sarebbe più credibili, in quanto se emanata un'allerta del genere, vorrebbe dire aver valutato in tempo quasi reale l'oggettivo pericolo? Sicuramente con altoparlanti si arriverebbe ad una comunicazione su una più vasta scala di popolazione, si sarebbe più credibili, perchè (purtroppo l'evento sarebbe a quel punto quasi certo) e si eliminerebbe il rischio che la gente con il sistema di allerta attuale, guardi il cielo e dica siamo alle solite, tanto rumore per nulla. Che ne pensate? Grazie.
Spero non piova domani c'è da cavare funghi a mazzi
io per sicurezza ci andrò stasera e poi domenica che poi settimana prossima forse sarò in val d'Aosta. domani incertezza molto elevata purtroppo. non piovesse mi dispiacerebbe in parte.
Arome vede poca roba
Ma nn direi poca roba il prefontale c'è nn proprio organizzato ma temporali forti e piogge sul centro regione ci saranno poi in spostamento verso toscana
D'altronde siamo ancora in estate difficile perturbazioni durature e precipitazioni stazionarie
Occhio a domani, possibile prefrontale tosto tra savonese e genovese
mah qui a Rapallo in teoria si è fuori a veder l'allerta, anche se è a un tiro di schioppo il promontorio di Portofino che è coinvolto invece
Arome vede più spostato sul mare, lamma più nell interno ma ci saranno sicuramente danni allagamenti ecc
Ecm sembrerebbe più spostato zona Praglia ecc
Aggiornamento delle 12 (che poi esce alle 18) del modello Arome (uno di quelli utili per le nostre previsioni) con i seguenti orari per i temporali possibili nei prossimi giorni:
• domani ore 3-14 ( soprattutto dalle 8 ), zona tra Varazze e Voltri, per poi concentrarsi soprattutto su voltrese, infine si potrebbe spingere verso la Valpolcevera appena lambendola e terminare lì.
Accumuli fino a 80 mm (forse qualcosa di più se prende bene).
• giovedì ore 3-7, zona coinvolta identica rispetto al giorno precedente, con possibile coinvolgimento finale della Valpolcevera, dalle 8 traslazione dei fenomeni a levante (sia genovese di levante che spezzino) per effetto del passaggio del fronte sul mare, che si porta via il prefrontale (= temporali stazionari autorigeneranti alimentati dalle correnti umide prima del passaggio del fronte); recrudescenza nell’entroterra levantino e già dalle 10 sereno o poco nuvoloso quasi ovunque.
Accumuli finali che tra il 7 mattina e l’8 mattina potrebbero sfiorare o superare 150 mm molto localizzati (nelle aree sopra menzionate).
In allegato carta con accumuli entro le 10 di giovedì 8 mattina, per il modello Arome .
Ricordo che si tratta solo della proiezione a 24-48 h di un modello solo (uno tra quelli più usati per il nord-ovest). Nelle prossime ore, occorrerà avere una conferma da questo è dagli altri modelli locali (Moloch e Lamma in primis).
lollomb
Buongiorno amiche ed amici di Meteolanterna, vorrei soffermarmi su di un tema secondo me molto importante, sia come meteoapassionati che come evoluzioni del clima a livello generale: le allerte. Partendo dal presupposto che si debba rispettare (nel senso anche di portare rispetto) le istituzioni del settore preposto alla protezione civile, in quanto credo sia un'apparato non facile da gestire, sia come conformazione geografica che come il clima si sviluppa e cambia a volte in modo repentino nella Nostra Regione. La mia personale opinione, per cui opinabile, è che un pò per tutti, ma soprattutto in Liguria e secondo me lo stesso discorso può valere anche per l'alta Toscana, questo sistema di allerta sia obsoleto. Che senso ha emanare allerte anche dieci/venti ore prima, quando si nota da tempo che i vari sistemi di calcolo ti possono cambiare la previsione da un'ora all'altra? In primis si rischia di perdere credibilità, per cui ulteriore pericolo per la cittadinanza, secondo credo una spesa non da poco nel preparare il territorio ogni volta con un'apparato enorme di persone e mezzi, solo per la previsione di....Certo mi direte, però la volta che succede succede ed eravamo preparati, vero, ma allora sparo la mia, perchè non adottare un sistema più vicino ai previsti eventi pericolosi? Ad esempio, il Giappone ha sistemi di allerta immediati per la popolazione, e li non si scherza, tra terremoti e tzunami, non all'ordine del giorno ma frequenti. E se la Regione affrontasse una spesa sicuramente inferiore a quella di predisporre ogni volta apparati di allerta, che (per fortuna) creano danni valutabili una volta ogni 5/6 allerte? Un'esempio sciocco, dotare ogni quartiere di altoparlanti che avvisano "tipo" anche un'ora prima del reale pericolo? Non si sarebbe più credibili, in quanto se emanata un'allerta del genere, vorrebbe dire aver valutato in tempo quasi reale l'oggettivo pericolo? Sicuramente con altoparlanti si arriverebbe ad una comunicazione su una più vasta scala di popolazione, si sarebbe più credibili, perchè (purtroppo l'evento sarebbe a quel punto quasi certo) e si eliminerebbe il rischio che la gente con il sistema di allerta attuale, guardi il cielo e dica siamo alle solite, tanto rumore per nulla. Che ne pensate? Grazie.
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