Fine novembre all'insegna del maltempo "infinito", ovvero quando lo scirocco non dà tregua

Ritratto di Conrad
Pubblicato Domenica, 20 Novembre, 2016 - 12:32 da Stefano "Conrad" Massini

Siamo alle porte di un peggioramento autunnale lungo e localmente intenso.


Lo "slide" delle previsioni in breve di Meteolanterna è alquanto pessismista.

Sicuramente leggendo il titolo della news vi state facendo qualche domanda, proviamo a immaginare quali sono e ovviamente proviamo anche a rispondere.

QUANDO PIOVERA?

Almeno fino a sabato prossimo dimentichiamoci delle belle giornate e del sole, il tempo sarà caratterizzato da piogge alternate a pause anche lunghe.

Da domenica pomeriggio si formeranno i primi nuclei sulla provincia di Imperia e Savona e dal tardo pomeriggio sul genovese e successivamente levante. Forti precipitazioni su Genova nella notte tra domenica e lunedì.

Questa condizione di tempo nuvoloso e umido perdurerà anche lunedì, con pause dei fenomeni alternati a qualche pioggia specie lungo i rilievi.

Martedì stessa situazione, con maggiore probabilità di precipitazioni, mentre mercoledì la tendenza vede più pause alternate però a rovesci localmente anche intensi.

La giornata più da monitorare (anche se è lontana, quindi di difficile previsione) è giovedì, quando la fase più acuta della perturbazione transiterà sulla Liguria e il basso Piemonte. Le ultime proiezioni, soggette quindi a cambiamenti, sembrano confermare accumuli ingenti sulla Liguria.

DOVE PIOVERA'?

Nessuna zona sarà risparmiata dalle precipitazioni, che però saranno concentrate soprattutto nell'entroterra del ponente ligure.

Non mancheranno rovesci anche intensi sulla costa, ma il "grosso" degli accumuli sarà appannaggio del cosiddetto effetto stau, ovvero lo scontro tra lo scirocco carico di umidità e la nostra catena alpina e appenninica.

Quindi, sintetizzando, pioverà più nell'entroterra del centro-ponente con però rovesci anche intensi sulla costa.

Tendenza precipitativa sul medio/lungo da considerarsi provvisoria

CI SONO RISCHI DI TEMPORALI AUTORIGENERANTI?

I temporali autorigeneranti (o V-shaped) che abbiamo tristemente imparato a consoscere sono generati dallo scontro tra due venti di natura diversa, i più temibili sono caratterizzati dallo scontro tra lo scirocco e la tramontana.

Questo peggioramento sarà, come detto precedentemente, caratterizzato dalla forza prorompente dello scirocco che non lascerà spazio alla formazione della tramontana. Quindi avremo bassa probabilità di temporali stazionari sulla costa, che però potranno attivarsi nell'entroterra del genovese in particolare tra domenica e lunedì.

Ciò non toglie che occorrerà monitorare comunque la situazione, visto che sarà una perturbazione lunga e i rovesci potrebbero anche essere molto intensi.

COME MAI AVREMO UN PEGGIORAMENTO COSI' LUNGO?

Per rispondere a questa domanda occorre analizzare le carte delle pressioni al suolo e in quota. 

Le cause sono sostanzialmente due:

  1. la formazione di una saccatura (linea di bassa pressione) che a partire dal nord della Francia scende verso il Mediterraneo continuando a richiamare flussi sciroccali sulla nostra regione.
  2. la presenza di una forte alta pressione anomala sulla Siberia (ebbene sì, il nostro tempo è condizionato anche da quello che succede in Siberia!).
    Questo perchè la saccatura non riesce a scorrere verso est perchè bloccata dall'alta pressione stazionaria in Russia. Ecco spiegato in parole semplici perchè questo peggioramento sarà così lungo.

Carta delle pressioni emisferiche (dal Polo Nord). 

Per chi volesse avere maggiori informazioni qui troverete un approfondimento più tecnico su quanto appena spiegato.

Ovviamente continuate a seguire gli aggiornamenti previsionali per verificare eventuali scostamenti a quanto vi abbiamo appena prospettato.